Ti sei mai chiesto come fanno i produttori di energia a dire “la nostra energia è green“?.
Gli elettroni che vendiamo non sono colorati di verde, apparentemente sono uguali a tutti gli altri elettroni dell’universo e funzionano esattamente allo stesso modo. Vengono immessi nella stessa rete (nazionale ed europea) e usano contatori cavi e cabine esattamente uguali, che sono dati in gestione dai Ministeri competenti.
Non solo: i gestori della rete vogliono (giustamente) evitare gli sprechi; e il modo migliore per farlo è convogliare l’energia dal punto di produzione al consumatore più vicino. Ma allora l’energia è sempre la stessa? Quindi…
Cosa significa “energia verde”?
Per capirlo bene bisogna capire come funziona il processo di produzione e di distribuzione dell’energia.
L’energia che viene utilizzata in Italia è prodotta in mille modi diversi da tanti produttori e, per necessità tecnica, viene messa tutta nella stessa rete, in un unico calderone indistinto.
Ogni singolo produttore però invia al Gestore dei servizi energetici (GSE, società interamente posseduta dallo Stato) il rendiconto della propria produzione. Si tratta di documenti ufficiali, che devono essere veritieri e superare i controlli, tra gli altri, anche di ARERA.
Sulla base di quel rendiconto il produttore riceve una quantità corrispondente di certificati, chiamati “Garanzie di Origine”, che possono essere scambiati sul mercato e associati alle forniture dei clienti finali.
Ogni certificato testimonia che una certa quantità di energia è stata prodotta in modo sostenibile. Se hai tanti certificati per quanta energia vendi ai tuoi clienti finali, allora il GSE ti certifica 100% green. È proprio questo il nostro caso!
Perché dovrei comprare energia prodotta con fonti rinnovabili?
Semplice: stai remunerando la produzione fatta in modo sostenibile, e non quella fatta inquinando. Così, valorizzi il lavoro fatto da chi costruisce e gestisce centrali eoliche o solari, invogli le aziende a investire in tecnologie sempre migliori per l’ambiente, e scoraggi l’uso di fonti inquinanti come carbone e altri fonti fossili.
Ma io voglio il mio elettrone, e lo voglio verde!
La prova definitiva del 100% green a norma di legge è data dalla verifica favorevole del GSE, grazie alla quale siamo poi autorizzati ad aggiornare il Mix Energetico che trovi anche in fattura. Certo è tecnicamente impossibile contare o vedere il singolo elettrone ma ora è chiaro che quello che conta è la quantità che acquisti, e noi certifichiamo che quella quantità è stata prodotta in modo pulito.